E' fondamentale leggere: non importa il motivo per cui lo facciamo, l'importante è farlo. Leggere ricordando sempre, come diceva il grande Rodari, che il verbo leggere non sopporta l'imperativo: non possiamo costringere qualcuno a farlo, ma possiamo sollecitare la sua curiosità in modi diversi.

Leggo... perchè?

 

 

Leggo perché mi piace leggere. Leggo perché non posso farne a meno.

Leggo quando ho tempo, ma anche quando il tempo non mi basta.

Leggo per ridere o per riflettere.

Leggo quando sono felice perché la vita scorre facile,

ma anche quando sono triste e ho bisogno di sorridere.

Leggo perché a me ventiquattro ore non bastano

e leggere mi allunga la giornata.

Leggo in silenzio o anche in mezzo al caos.

A volte leggo sorridendo da sola,

altre volte piango per un personaggio di una storia chiusa tra le pagine del libro.

Leggo perché voglio conoscere, perché voglio riflettere, perché mi piace.

Leggo perché una goccia di sapere

ti rinfresca più di un mare di ignoranza.

Leggo perché la vita è troppo breve.

Leggo quando amo il silenzio.

Leggo perché adoro il profumo delle pagine che scorrono.

Leggo perché la nostra conoscenza è una goccia,

mentre il sapere è un oceano.

Leggo perché leggendo scopro che c’è tanto ancora da imparare.

 

(© Alessia S. Lorenzi da “Come il Canto del Mare” ed. Phasar 2014)

Leggere è...


Leggere è aprire una finestra sulla vita.
È affacciarci su un mondo sconosciuto,
è aprire i cancelli della mente.
Leggere è emozione e riflessione, è pianto e gioia.
Leggere è vivere in una dimensione fantasticamente silenziosa.
E' passeggiare nel giardino della fantasia.
(© Alessia S. Lorenzi da “Come il Canto del Mare” ed. Phasar 2014)

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